sonorizzazione a cura di/sound edited by Mirco Buonomo L' obiettivo di questo lavoro è stato quello di catturare la poetica di Bargellini e rendergli omaggio attraverso la mia musica.  The aim of this work is to capture Bargellini’s poetic to honour him through my music. Piero Bargellini STRICNINA Italia/Italy, gennaio/January 1969 (stampato nel/printed in 1973), 16mm, 25 fts, 7’, col. regia/director Piero Bargellini contatti/contacts Cineteca Nazionale Stricnina La storia: è la morte di un cane girata a posteriori, una morte violenta perché procurata nel gabinetto di un veterinario; un uomo in camice bianco inocula la stricnina... Il film: dopo c’è un istante in cui gli occhi dell’animale emettono lampi blu-violetti, poi più niente ma solo nell’apparenza. Ora tutto è dolcezza, ciò che continua è la morte: il viaggio nella morte – la trasfigurazione – le immagini che tornano per scomparire dalla memoria escono dal ricordo nell’ambito di un vortice purificatore che le riconduce all’essenza: è il graduale scomporsi dell’immagine nella forma poi nei colori quindi in luce infine è l’inizio: la vibrazione matrice del suono della luce della vita. È il cosmo che rende quella carne buona da mangiare per un milione di anni. Pierfrancesco Bargellini Strychnine The story: the death of a dog, filmed subsequently, a violent death because it is caused in a veterinarian’s clinic; a man in a white coat injects the strychnine… The film: afterwards there’s a moment when the animal’s eye emit violet-blue flashes, then nothing, but only apparently. Now everything is sweetness, what continues is death: the voyage into death – the transfiguration – the images that return, only to disappear from memory, emerge from the recollections in a purifying vortex that take them back to their essence. It’s the gradual breaking down of the image into form and then into colours and then into light and finally it’s the beginning: the vibration that is the matrix of sound of l...